Denominazione
Associazione sindacale dei notai della Lombardia – Guido Roveda.
Sede
L’associazione ha sede in Milano.
Durata
L’associazione è costituita a tempo indeterminato.
Ambito territoriale
Hanno diritto di partecipare all’associazione sindacale tutti i Notai iscritti nei Ruoli dei ristretti Notarili della Regione, nonché i Notai a riposo già iscritti nei Ruoli dei Distretti Notarili della Regione. Potranno essere istituite sezioni decentrate secondo norme regolamentari che saranno approvate dal Comitato Direttivo.
Scopo
L’associazione sindacale si propone di svolgere ogni forma di attività tendente a conservare e potenziare il ruolo che la categoria svolge nella società. In particolare l’attività dell’associazione sarà volta a tutelare gli interessi della categoria anche in sede di riforma dell’ordinamento, a cooperare con le altre categorie professionali nella salvaguardia dei valori della libera professione e nella ricerca di nuovi e diversi ruoli, a rappresentare la categoria nelle contrattazioni sindacali, a ricercare nuove forme di collaborazione con le autorità politiche e amministrative e con altre associazioni sindacali, a sviluppare e diffondere gli studi in materia notarile, a rappresentare in ogni sede ed in ogni momento le richieste che la categoria avrà modo di avanzare dentro e fuori gli schemi tradizionali, ad offrire esperienze e disponibilità nei campi operativi della categoria.
Associati
I Notai iscritti o già iscritti nei Ruoli dei Distretti della Lombardia acquisiscono la qualità di associati inviando una lettera di adesione.
Quote associative
Non è prevista alcuna quota associativa di iscrizione. Il Comitato Direttivo determinerà sulla base delle esigenze di gestione, le quote annuali di associazione.
Perdita della qualità di associato
La qualità di associato si perde:
- per una qualsiasi delle cause che comporta la cessazione, anche temporanea, dall’esercizio delle funzioni notarili, a eccezione della dispensa a propria domanda o per raggiunti limiti d’età;
- per esclusione disposta dal Comitato Direttivo a maggioranza assoluta dei suoi membri;
- per dimissioni comunicate per iscritto al Comitato Direttivo.
Patrimonio dell’Associazione
Il patrimonio dell’associazione è costituito dai versamenti contributivi degli associati e da ogni altro provento. Esso sarà amministrato dal Comitato Direttivo che ne renderà il conto all’assemblea presentando un preventivo e un consuntivo di gestione.
Assemblea
L’assemblea dell’associazione è costituita dagli iscritti e viene convocata almeno una volta all’anno, entro il 31 marzo per l’approvazione del preventivo e del consuntivo di spesa e per il rinnovo del Comitato Direttivo. Potrà inoltre essere convocata in qualsiasi altro momento su iniziativa di almeno 50 iscritti o del Comitato Direttivo. Nella richiesta di convocazione dovrà essere indicato l’ordine del giorno. E’ dovere del Presidente del Comitato Direttivo convocare l’assemblea non appena ricevutane richiesta.
La convocazione potrà farsi per lettera o con l’invio di circolare. Potranno essere discussi, anche se non all’ordine del giorno, tutti quegli argomenti che la maggioranza dei presenti riterrà di proporre. L’assemblea, che potrà riunirsi fuori della sede dell’associazione, purché in Lombardia, è presieduta dal Presidente del Comitato Direttivo o, in sua vece, dal Vice Presidente. Le delibere dell’assemblea sono prese a maggioranza relativa dei voti dei presenti, fatta eccezione per quelle modificative dello statuto che sono valide solo se prese con la maggioranza assoluta dei voti dei presenti.
Comitato direttivo
Il Comitato Direttivo si compone di non più di 21 membri nominati dall’assemblea e, per la prima volta, in sede costitutiva. Per la nomina dei componenti del Comitato Direttivo ciascun associato potrà votare un numero di candidati non superiore ad un terzo degli eligendi. Affinché ciascun distretto possa essere rappresentato da almeno un membro, risulterà eletto, per ciascun distretto, il notaio che abbia ottenuto il maggior numero di voti e, ad integrazione del Comitato, coloro che abbiano ottenuto in assoluto il maggior numero di voti. Se nessun notaio di un distretto abbia ottenuto voti non si procederà però ad ulteriore votazione e quel distretto non avrà rappresentanti.
Il Comitato Direttivo nomina tra i suoi membri un Presidente e uno o più Vice Presidenti. Nomina altresì un Segretario con funzione anche di Tesoriere. E’ compito di quest’ultimo, tra l’altro, tenere aggiornati i libri dell’associazione. Il presidente promuove le iniziative del Comitato Direttivo e ne esegue delibere. Rappresenta l’associazione nei confronti di chiunque. Il Comitato Direttivo potrà operare anche tramite l’istituzione di commissioni composte da associati anche estranei al Comitato Direttivo stesso. Il Comitato Direttivo delibera a maggioranza dei presenti, ma per la validità della sua costituzione è necessaria la presenza di almeno un terzo dei suoi membri.
Durata dell’esercizio
L’esercizio dell’associazione si chiude al 31 dicembre di ogni anno.
Libri dell’Associazione
Dovranno essere tenuti il libro degli associati, il libro verbali delle assemblee, il libro dei verbali del Comitato Direttivo ed il libro cassa, anche nella forma di schedari. Essi dovranno essere conservati presso la sede dell’associazione e potranno essere sempre consultati dagli iscritti alla associazione.
Scioglimento
In caso di scioglimento dell’associazione, l’assemblea nominerà uno o più liquidatori e stabilirà come destinare i beni residui.
(Scarica lo Statuto originale in formato .PDF)
